Esperienze
Ovviamente no. Digitale a scuola non significa solo questo, ma qualcosa di molto più grande.
Questo fenomeno, come potrete intuire dal nome, ha origini asiatiche ma negli ultimi anni si è diffuso notevolmente anche in Occidente, in particolare in Italia. Nel nostro Paese, infatti, si contano oltre 100mila casi, ma fare una stima precisa non è semplice.
Abbiamo avuto il piacere di intervistare Elena Carolei, presidente dell’associazione Hikikomori Italia Genitori Onlus. Grazie a lei abbiamo potuto scoprire di più su questo disagio e ci ha anche dato dei consigli su come intercettarne i primi segnali e come comportarsi.
È davvero così? Che cosa significa essere un insegnante oggi?
Gli insegnanti diventano la nostra seconda famiglia già a partire dalla scuola materna. Ci insegnano a leggere e a scrivere. Ancora più importante, sono loro che gettano le basi per il nostro carattere, fiducia e individualità. Gli insegnanti identificano la nostra passione, ancor prima che ce ne rendiamo conto noi, e ci fanno concentrare sul nostro futuro.
Un insegnante efficace è capace di creare un’influenza che può durare per tutta la vita. Il suo insegnamento non si limita ai libri e al curriculum.
Qualunque percorso intraprenda nella tua vita, non dimenticherai mai l’insegnante che ti ha formato.
Ecco 8 fantastiche idee da seguire per diventare un bravo insegnante!
Il tutor di questa settimana si chiama Francesco Z., è laureato in Matematica e insegna Matematica e Fisica in un liceo di Milano. È uno dei nostri docenti più attivi e i suoi alunni lo adorano particolarmente, tanto che vanta oltre 130 lezioni sulla piattaforma.
Ecco cosa ci ha raccontato!
La tutor di questa settimana si chiama Rossella D. ed è una delle nostre docenti più attive, infatti ha all’appello oltre 110 lezioni. Quello che la rende una tutor davvero unica è che è laureata in Psicologia e si è specializzata in Disturbi dell’apprendimento: per questo ha tutte le competenze per insegnare a studenti con DSA. Conoscete l’argomento? Ne avevamo parlato qui, in occasione della Settimana nazionale della Dislessia.
Ecco cosa ci ha raccontato!
Anche noi all’inizio eravamo un po’ scettici, ma poi ci siamo ricreduti vedendo cosa stanno facendo i nostri colleghi all’estero.
Ecco 5 motivi per insegnare il coding ai più piccoli!
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