Diversi segnali lo stanno preannunciando: le luminarie in piazza, i panettoni al supermercato, gli sconti nei negozi di elettronica… Tra qualche settimana sarà di nuovo Natale! Sapete già che cosa regalare? Oppure non avete idee?
Per fortuna ci siamo noi che anche quest’anno vi proponiamo una lista di prodotti, fra giochi e libri educativi, che potreste donare ai vostri cari! Troverete i prodotti divisi per fasce d’età, giocattoli e libri, e, come extra, anche una piccola lista di regali che a ogni insegnante piacerebbe ricevere.
Cosa vi ispira di più? Scopriamolo insieme!
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Avete mai pensato di creare siti o blog per gestire meglio il vostro lavoro? Può essere un modo utile per raccogliere le informazioni e tutto ciò che riguarda la vostra classe, qualcosa di diverso dagli strumenti istituzionali, come il sito ufficiale della vostra scuola.
Qui tutti gli studenti potrebbero interagire e sarebbe più facile gestire tutte le comunicazioni.
Ecco qualche tool semplice e gratis che potete usare: noi ve ne suggeriamo tre.
Dopo tanto tempo abbiamo deciso di riprendere con il nostro vecchio form A tu per tutor: i lettori del blog più affezionati sicuramente se lo ricorderanno.
Si tratta di un’intervista a uscita periodica rivolta ai nostri docenti su bSmart Tutors. Conoscete già la nostra piattaforma di ripetizioni online? L’avete mai provata? Qui potete trovare insegnanti certificati di diverse materie, con più o meno esperienza, alcuni dei quali anche abilitati all’insegnamento a studenti con DSA.
La tutor di questa settimana si chiama Michela P. e insegna materie umanistiche, come letteratura italiana, geografia, greco e latino. È una delle nostre docenti più attive, infatti ha all’appello oltre 100 lezioni.
Ecco la sua intervista!
Cari docenti e cari studenti, eccoci finalmente!
Come spiegato precedentemente, abbiamo deciso di raccogliere tutte le storie ricevute in un unico ebook. Ci siamo ritrovati a leggere davvero tantissimi racconti e di questo non possiamo che essere felici: siamo contentissimi di questo grande entusiasmo.
L’episodio di questo mese della rubrica Così si fa la scuola è dedicato ad Alberto Manzi, lo storico insegnante che negli anni Sessanta entrava nelle case di tutti gli italiani.
Grazie alla televisione, all’epoca invenzione recentissima, teneva lezioni d’italiano serali per insegnare a leggere e a scrivere ai cittadini che da piccoli non erano andati a scuola.
Con i suoi insegnamenti, il tasso di analfabetismo in Italia si abbassò sensibilmente nel giro di pochi anni.
Coinvolgere i ragazzi e mantenere viva la loro attenzione non è sempre facile. Per questo, ogni tanto occorre ingegnarsi e proporre loro qualcosa di alternativo alle classiche lezioni frontali: un’idea può essere un’escape room costruita attraverso Google Moduli.
Non sapete come fare? Niente paura, ve lo spieghiamo noi!
In seguito all’emergenza covid, fare lezione online è diventato la normalità.
Lo sviluppo della tecnologia, la diffusione di Internet fra le mura domestiche, la facilità nel reperire i dati e i bassi costi economici sono solo alcune delle condizioni che hanno favorito l’e-learning. Nel 2020, poi, la pandemia ha reso le lezioni online indispensabili.
Uno dei problemi con la didattica a distanza è che a volte i docenti non sono sufficientemente pronti. Oggi vi diamo qualche consiglio per rendere le vostre lezioni online il più efficaci e piacevoli possibili.
Qui potete leggere l’articolo inglese a cui ci siamo ispirati.
Il 20 ottobre si celebra l’anniversario della morte di Anne Sullivan, l’insegnante americana nota soprattutto per essere stata la mentore della scrittrice Helen Keller.
Con la sua famosa allieva, Anne condivideva la disabilità visiva: quando aveva cinque anni, infatti, contrasse un’infezione che la rese gravemente ipovedente. Questo, comunque, non le impedì di studiare e di diventare una figura di riferimento per la scuola statunitense e mondiale.
Ultimamente nei nostri canali si parla molto di storytelling e social writing. Come forse sapete già, per promuovere queste attività nelle classi, abbiamo lanciato una sfida a voi docenti.
Anche scrivere una storia interattiva è un ottimo modo per allenare la creatività e fare pratica con il senso logico, facendo capire che a ogni azione corrisponde una conseguenza diversa.
In base alle scelte fatte, il racconto si evolverà fino ad avere, forse, anche un finale diverso.
Avete mai provato a fare questo esperimento con la vostra classe? Ecco un fantastico tool gratuito che potete usare!
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