Le iscrizioni scuole superiori 2024-25 delineano un panorama dinamico dell’istruzione italiana. Mentre il liceo rimane una scelta privilegiata, emergono nuove tendenze, come l’aumento dell’interesse per gli istituti tecnici e professionali. Analizzando i dati, si evidenziano fenomeni sorprendenti, come il successo del liceo nelle regioni centrali e meridionali e la nascita del liceo del Made in Italy. Vediamo queste informazioni da vicino.
Chi sono i neet e da dove deriva questa terminologia? Solitamente si etichettano come ragazzi sfaticati che si sdraiano sul divano e non si curano del loro futuro, aspettando che l’occasione arrivi da sola. In realtà, questa semplificazione rischia di minimizzare una tendenza preoccupante che coinvolge un numero crescente di giovani, con delle implicazioni sociali deleterie. In questo articolo vedremo in modo approfondito significato, cause e rischi legati al problema dei neet.
Il prossimo giugno quasi 500mila studenti affronteranno l’esame di maturità, la sfida che chiuderà la fase della scuola dell’obbligo, avendo davanti l’inizio del cammino verso l’età adulta.
Come nei migliori romanzi di formazione, per ottenere il diploma è richiesto il superamento di tre prove scritte, più un colloquio orale.
Questa settimana il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha comunicato alle scuole italiane le discipline oggetto della seconda prova, considerate le materie più importanti dei rispettivi indirizzi.
Contemporaneamente, si sta parlando di alcune novità che interessa l’esame orale di maturità. Infatti, nelle intenzioni del ministro Valditara, il colloquio, che nei fatti è la somma di tante interrogazioni su argomenti specifici, dovrebbe essere il momento in cui si traccia una linea comune che unisca tutti i singoli punti.
In che modo è previsto di raggiungere un simile obiettivo? In questo articolo ti parliamo di quali sono le materie delle seconde prove, e in che modo l’esame orali di maturità potrebbe cambiare.
Nel campo di studi della pedagogia si parla sempre più di didattica personalizzata, che come suggerisce il termine si occupa della capacità da parte dei docenti di individuare le potenzialità nei singoli studenti che andranno poi sviluppate.
C’è poi la didattica individualizzata, che, in vista di una meta comune per tutta la classe, cerca di costruire dei percorsi alternativi che gli alunni possono intraprendere per giungere allo stesso punto.
Come è facile capire da queste prime informazioni, didattica personalizzata e individualizzata, benché usati come sinonimi nel parlato quotidiano, sono approcci diversi. A differenziare i due concetti è stato il pedagogista Massimo Baldacci in un breve testo sull’innovazione educativa.
Come vedremo in questo articolo, entrambi hanno lo scopo di valorizzare le qualità peculiari degli studenti, integrandosi perfettamente l’uno con l’altro.
Negli ultimi anni, la gamification ha guadagnato sempre più rilevanza come strumento innovativo per rendere le attività quotidiane più coinvolgenti ed entusiasmanti. L’applicazione di elementi di gioco al di fuori dell’ambito ludico è diventata particolarmente evidente nel settore della scuola, hanno dimostrato di essere un alleato potente nel rendere l’apprendimento più stimolante e divertente. In questo articolo, esploreremo cosa significa gamification, come può essere integrata nel campo dell’istruzione e alcuni strumenti efficaci che gli insegnanti possono utilizzare per implementare questa metodologia innovativa.
Il mondo dell’insegnamento è costellato da sfide che testano la pazienza e la resistenza dei docenti. La conseguenze è che molti insegnanti sono stressati.
La lunga attesa per trasferimenti, la presenza di colleghi disinteressati e la difficile collaborazione tra scuola e famiglia sono solo alcune delle pressioni che minano il benessere dei professionisti dell’istruzione.
Questo articolo esplora le dinamiche stressanti all’interno del contesto scolastico, analizzando il conflitto di ruolo, la gestione inadeguata del cambiamento e la comunicazione inefficace, offrendo rimedi pratici per contribuire a una discussione costruttiva su come affrontare e prevenire lo stress.
La scuola è stata rappresentata tante volte sul grande schermo. Infatti, è un crogiolo in cui si intrecciano le vite di numerosi studenti, delle figure dei professori, a volte raffigurati come maestri da cui apprendere, altre volte come tiranni da sconfiggere.
Quello che affascina registi e sceneggiatori è il microcosmo in cui si svolge l’esistenza di ragazzi, bambini e adolescenti, che si apprestano a confrontarsi con la vita al di là delle aule, o la sperimentano prematuramente.
La scuola è il luogo in cui una formazione adeguata può riscattare il destino segnato di molti ragazzi, e gli insegnanti sono i depositari di un sapere da tramandare, ma anche i talent scout che valorizzano le qualità individuali dei loro studenti.
In questo articolo vi proponiamo una lista di 7 film educativi, tutti ambientati nell’ambito scolastico. Buona lettura, o forse sarebbe meglio dire buona visione!
Se fino a pochi anni fa il web era un territorio inesplorato in cui i docenti non si addentravano volentieri, oggi Internet abbonda di insegnanti influencer che hanno sfruttato le potenzialità di canali social e streaming per far proliferare il sapere tra i ragazzi.
Infatti, padroneggiare una comunicazione a cui le nuove generazioni sono avvezze è un gancio molto forte per entrare in contatto con loro.
Dalla matematica all’italiano, dalla tecnologia alle lingue straniere, sono sempre di più i professori che decidono di mettersi in gioco. Alcuni si rivolgono agli adolescenti, altri invece forniscono idee e suggerimenti ai loro colleghi.
Non ci resta che andare alla scoperta degli insegnanti influencer col maggior seguito per usufruire dei loro consigli.
La sfida di social writing è terminata, e… Avete vinto tutti! Finalmente è pronto il nostro ebook con tutti i vostri racconti. Ne abbiamo ricevuti tantissimi, 69 trame appassionanti che fanno accapponare la pelle. Un esercizio di gruppo che ha scatenato la fantasia dei vostri studenti, alcuni dei quali hanno anche realizzato dei disegni da accompagnare alla lettura.
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