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In seguito all’emergenza covid, fare lezione online è diventato la normalità.

Lo sviluppo della tecnologia, la diffusione di Internet fra le mura domestiche, la facilità nel reperire i dati e i bassi costi economici sono solo alcune delle condizioni che hanno favorito l’e-learning. Nel 2020, poi, la pandemia ha reso le lezioni online indispensabili.

Uno dei problemi con la didattica a distanza è che a volte i docenti non sono sufficientemente pronti. Oggi vi diamo qualche consiglio per rendere le vostre lezioni online il più efficaci e piacevoli possibili.

Qui potete leggere l’articolo inglese a cui ci siamo ispirati.

Fare lezione online

1. Scegli la piattaforma video più adeguata

Sono disponibili moltissime piattaforme video diverse per fare lezione online. Le più conosciute sono Microsoft team, Google meet e Zoom.

Scegli una piattaforma intuitiva, così da attirare gli studenti e coinvolgerli già dal primo momento. Diversi fattori possono guidarti in questa scelta: la semplicità dell’interfaccia, il metodo di condivisione dei file, un limite di tempo o di utenti massimi per chiamata, la velocità nel caricamento dei contenuti.

2. Usa una lavagna adeguata

La maggior parte delle piattaforme offre una lavagna bianca con cui interagire e la più conosciuta è sicuramente quella di Google, molto utilizzata su Google Classroom. Puoi usarla comodamente senza una smart pen, puoi cambiarne il colore, fissare le note nei post it e aggiungere immagini.

Se sei già un utente bSmart, puoi provare invece bSmart Classroom. Propone una sorta di bacheca virtuale dove i partecipanti possono confrontarsi, condividere contenuti e scambiarsi messaggi.

3. Proponi dei quiz online

Per coinvolgere ulteriormente i tuoi studenti, potresti proporre dei quiz nel mezzo delle lezioni.

Non solo suscitano interesse, ma servono anche per vedere se i ragazzi stanno imparando i nuovi argomenti. Dai un’occhiata qui per scoprire i migliori tool gratuiti che possono fare al caso tuo.

Inoltre, bSmart Classroom ti consente ti creare dei compiti da assegnare ai tuoi alunni: in questo video puoi scoprire come fare.

lezione online

4. Fai esperimenti in tempo reale

Noi tutti sappiamo che i video e in generale gli oggetti in movimento attirano più facilmente l’attenzione. Se sei un insegnante di scienze, potresti proporre degli esperimenti in tempo reale.

Questo metodo non solo porta ad avere maggiore interazione, ma sicuramente i ragazzi ricorderanno meglio le nozioni imparate così.

Ci sono diversi siti dove puoi imparare a fare esperimenti semplici ma molto interessanti: puoi trarre ispirazione da qui, oppure l’account YouTube del chimico Dario Bressanini è sempre una certezza.

5. Usa la chat

Quasi tutte le piattaforme offrono una chat dove i partecipanti possono comunicare.

Potresti usarla per porre domande a risposta chiusa e sondaggi: solitamente sono incluse nelle funzioni di base.

6. Proponi delle pause

Mantenere la concentrazione alta per tutta la durata delle lezioni è molto più difficile in remoto. Inoltre, è fondamentale ogni tanto allontanarsi dallo schermo e fare due passi, così da far riposare la vista.

Potresti proporre delle brevi pause di dieci o quindici minuti fra una lezione o l’altra, o quando ti accorgi che i tuoi ragazzi sono al computer già da parecchie ore.

lezione online

7. Valuta l’apprendimento

Rendersi conto se gli studenti stanno assimilando i materiali nuovi è ovviamente fondamentale ed è possibile farlo anche online. Potresti proporre verifiche tramite dei Google form, controllando il più possibile che nessuno copi.

Poi, potresti esportare i risultati su Excel e trasformarli in report e grafici per tenere sempre sotto controllo i progressi della tua classe.

Anche nella sezione “risultati” di bSmart Classroom esiste una funzione simile: si raccolgono tutti i test assegnati in passato ed è poi possibile trasporre le valutazioni in documenti Excel o PDF.

 

Cosa ne dici? Come organizzi le tue lezioni online? Ti sei trovato bene con la DAD?

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Michela è Content & Social Media Editor in bSmart Labs. I social sono il suo pane quotidiano e cura la scrittura degli articoli su questo blog!

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