Come scegliere i migliori tool per creare questionari online? Online, infatti, esistono diversi strumenti per questo scopo e, per fortuna, molti di questi sono utili ed efficaci, ma anche gratuiti.
Questi sono i nostri preferiti!
Come creare questionari online: i migliori tool
Se siete soliti utilizzare le risorse digitali per integrare le vostre lezioni, avrete avuto bisogno, almeno una volta, di somministrare questionari online. I questionari, infatti, sono un ottimo modo per raccogliere campioni e dati ai fini di ricerca, ma anche per capire se i vostri studenti stanno apprezzando il corso o se hanno delle esigenze particolari. Inoltre, molti docenti più smart li usano proprio per creare dei quiz o dei compiti online. Potreste, per esempio, usarli per creare una escape room!
Su Internet, si trovano tantissimi strumenti per creare e distribuire questionari. Ecco quali suggeriamo noi!
Google Moduli
Ovviamente, il più conosciuto è Google Moduli (conosciuto anche come Google Forms), che permette di utilizzare numerose funzionalità rimanendo online e senza scaricare nulla. L’unico requisito richiesto è la registrazione: bisogna, quindi, avere un account Google.
Permette di creare diversi moduli e si può scegliere se impostare una risposta chiusa o aperta, obbligatoria o meno, nonché aggiungere commenti e suggerimenti. Infine, è possibile tradurre i dati ottenuti in grafici e schemi, per una comprensione visiva più immediata.
L’iscrizione è gratuita, ma per sbloccare funzionalità più complesse (per esempio, permettere a chi riceve il questionario di allegare file) occorre passare al piano a pagamento. Tuttavia, anche la versione standard è ottima.
SurveyMonkey
Un’altra alternativa è SurveyMonkey, che prevede la sola registrazione. Possiede una versione gratuita e una a pagamento, ma quella gratuita è fornitissima e assolutamente efficace.
La caratteristica principale di questo strumento è che ha già diversi modelli preimpostati a seconda del tipo di questionario che volete diffondere, dal momento che nasce come tool per le ricerche di mercato (con la versione a pagamento, infatti, si possono anche comprare le risposte). Nonostante ciò, ovviamente, si può anche creare il proprio questionario da zero, aggiungendo domande a risposta aperta o chiusa, singola o multipla e così via.
Survio
Un altro ottimo strumento è Survio. Anche Survio è gratuito e propone già diversi template a seconda del genere di questionario che volete creare. Per gli insegnanti è particolarmente utile perché dispone dell’apposita categoria “Educazione”, con ben nove sondaggi pre-impostati.
Creare un sondaggio da zero, invece, è semplicissimo. Si possono aggiungere domande e pagine, personalizzare l’header, e in più le risposte possono essere analizzate con schemi e grafici. Anche condividere il sondaggio è molto utile: una volta pronto, verrà creato un link che potrete poi inviare ai vostri studenti.
DirectPoll
Infine, vi consigliamo anche DirectPoll. Questo strumento non solo è gratuito, ma non prevede neanche la registrazione: è completamente online e dovrete lasciare la vostra mail solo per poter poi condividere il vostro questionario.
DirectPoll è un po’ spartano e non prevede template, ma è ugualmente efficace e molto intuitivo, permettendo di inserire domande a risposta singola o multipla. La sua caratteristica principale è la potenza visiva delle risposte.
Soluzioni a pagamento
Se invece volete qualcosa di più, potete valutare di acquistare degli strumenti a pagamento. Tutti quanti prevedono un periodo di prova (di solito una settimana) e diversi piani tariffari, con sconti speciali per docenti, studenti e scuole.
Alcuni esempi validi sono QuestBase e KwikSurveys.
Che cosa ne pensate, anche voi utilizzate i questionari online?