L'estate è un fantastico periodo per riposarsi e rilassarsi, ma anche per recuperare le letture messe da parte durante l'anno scolastico. In questo articolo proponiamo dieci libri consigliati ai docenti,…

Come sopravvivere alle ultime settimane di scuola se sei un docente
Le cose da fare sembrano tantissime e il tempo a disposizione sempre di meno. Ecco i nostri consigli per chiudere l’anno serenamente.
Come sopravvivere alle ultime settimane di scuola: qualche consiglio
Ormai non ci sono più vacanze da sfruttare, se non il 2 giugno che sembra lontanissimo, ma allo stesso tempo troppo vicino.
Le tue batterie sono quasi scariche e ormai pensi solo alle ferie e all’estate. Non riesci a capire come supererai le prossime settimane, e come affronterai quelle degli scrutini: un pensiero va alla tua collega di matematica alla quale quest’anno toccano anche gli esami di maturità e resterà impegnata fino a metà luglio. Per fortuna, quest’anno tu l’hai scampata.
Ti chiedi come riuscirai a ripetere la stessa cosa anche il prossimo anno e quelli dopo ancora.
Chi te l’ha fatto fare di diventare insegnante? Ti senti un po’ come sulle montagne russe: il minuto prima noti i progressi che hanno fatto i tuoi alunni e ti senti il migliore del mondo… ma poi ripensi ai colloqui con i genitori, al fatto che oggi regna l’idea che quella del docente è una professione che chiunque potrebbe intraprendere, che c’è sempre qualcuno che ne sa sempre più di te (ovviamente si tratta di qualcuno che, l’ultima volta che è entrato in una scuola, si pagava ancora in lire…).
Ti viene in mente il sorriso dei tuoi ragazzi, la studentessa straniera che ha finalmente imparato a coniugare i verbi, lo studente incerto sul suo futuro che ti ha ringraziato per il consiglio che gli hai dato e sei felice… Poi però ripensi al precariato, allo stipendio sempre troppo basso, alla burocrazia tipicamente italiana a cui non trovi un senso… e torni di nuovo giù.
Questi sono pensieri frequenti per tutti gli insegnanti, ma ormai siamo a maggio e la scuola sta per finire, bisogna terminare il programma in tempo, organizzare compiti e interrogazioni e dare gli ultimi voti. Ricordati, però: è importante, sì, chiudere l’anno ma occorre farlo anche con una certa serenità, in modo che anche i ragazzi riescano a comprendere quello che stanno passando e che cosa significa davvero.
Siamo tornati a scuola ufficialmente da poco tempo, dopo due anni di pandemia, tra DAD e mascherine… i nostri ragazzi sono certamente confusi e sarà stato strano tornare al ritmo scolastico che prima del covid era considerato normale.
Proviamo a farli rilassare, almeno per un giorno… vi rilasserete anche voi!
Proponi alla classe quel progetto che hai sempre voluto fare
Accantona per qualche giorno i libri di testo e tira fuori pennarelli, fogli, musica, foto e così via! Proponi ai ragazzi di costruire qualcosa manualmente, di fare qualcosa di creativo: rilasserà te e loro, e impareranno divertendosi.
Non abbandonare la routine e le regole che hai seguito finora
Questo non significa che non ci devono essere regole. Gli studenti, piccoli e grandi, hanno bisogno di una routine per andare avanti: se ti lanci in laboratori creativi tutti i giorni, poi non si riabitueranno più.
Fai riflettere i tuoi studenti sull’anno che sta per finire
Possono scrivere dei temi o dei resoconti, creare degli album, dei video o dei disegni. Spingili a pensare a quello che hanno imparato in questi mesi, agli obiettivi che hanno raggiunto e agli ostacoli che hanno superato. Si sentiranno orgogliosi di se stessi (e automaticamente ti sentirai così anche tu) e saranno felici di aver intrapreso questo percorso insieme a te. Potresti anche proporre loro di creare una piccola guida con dei consigli per gli studenti più giovani!
Se, inoltre, insegni in una terza media o in una quinta superiore, questa esperienza sarà ancora più arricchente: è importante che i ragazzi possano girarsi indietro un’ultima volta prima di prendere una strada completamente nuova.
Concediti del tempo per riflettere a tua volta
Leggi i racconti dei tuoi studenti e scopri come sono cresciuti e cosa hanno imparato. Ti renderai conto di essere cambiato anche tu durante questi mesi e che non sei la stessa persona del settembre 2021. Quest’anno hai vissuto tantissime esperienze, che in un modo o nell’altro ti hanno cambiato.
Festeggia insieme ai tuoi colleghi, ai tuoi studenti e alle loro famiglie
Non lavorare fino all’ultimo giorno: è importante festeggiare insieme i traguardi. Organizza una festa insieme a tutta la scuola, comprese le famiglie dei tuoi ragazzi. Aiuterà gli studenti a salutare la scuola e voi docenti a tornare a respirare prima di gettarvi a capofitto negli scrutini.
Che cosa ne pensi? Come stai gestendo queste ultime settimane di scuola? Noi ci siamo ispirati qui per questo articolo: qual è la tua strategia, invece?