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Benvenuto o benvenuta nella rubrica “IA in classe: strumenti e pratiche per la scuola del futuro”, una serie di cinque articoli dedicata a chi desidera esplorare le potenzialità dell’intelligenza artificiale a scuola per migliorare e semplificare il lavoro di insegnamento. Un percorso pensato per chi non ha mai usato questi strumenti, ma adatto anche a chi vuole sfruttare al massimo questa possibilità. Quale periodo migliore, se non quello dei mesi estivi, per accrescere le tue competenze in vista di un nuovo anno scolastico?

Abbiamo pensato questa rubrica offrire indicazioni pratiche corredate da esempi concreti e strumenti immediatamente utilizzabili: dalla pianificazione delle lezioni alla creazione di materiale didattico, fino ad attività coinvolgenti (e misurabili) da svolgere direttamente in classe con i tuoi studenti.

Ne parlano tutti e da tempo: l’intelligenza artificiale rappresenta oggi un supporto prezioso, che permette a chi insegna di risparmiare tempo, sperimentare nuove idee e personalizzare l’insegnamento. Tuttavia, ci teniamo a sottolineare un aspetto cruciale quando si affronta questo tema: la figura del docente è centrale e insostituibile: usare l’IA in modo consapevole significa valorizzare competenze e sensibilità che nessuna tecnologia potrà mai replicare, anche se qualcuno vuole fare credere il contrario.

In questo primo articolo scopriremo come accedere, passo dopo passo, ai principali strumenti di intelligenza artificiale disponibili. Parleremo di ChatGPT, Claude, Gemini e Copilot: strumenti che semplificano attività complesse, offrendo un aiuto immediato ma interamente personalizzabile. Non perdete questa introduzione per iniziare a sperimentare e rivoluzionare le vostre attività didattiche!

Pronti? Iniziamo!

Perché usare l’IA a scuola per la tua didattica? Un approccio senza ansie

Intelligenza artificiale a scuolaNegli ultimi anni, l’intelligenza artificiale è diventata protagonista in molteplici settori, inclusa l’educazione. Gli strumenti IA possono:

  • Aiutare a pianificare velocemente lezioni ben strutturate.
  • Generare materiali visivi, quiz e schede didattiche.
  • Personalizzare l’apprendimento per studenti con diverse esigenze.

Tuttavia, come già ribadito, l’IA non sostituisce, ma supporta l’insegnante: l’empatia, la capacità di motivare, e la relazione educativa rimangono prerogativa dei docenti. Con l’IA, il valore aggiunto sta nella possibilità di risparmiare tempo nelle attività più tecniche, lasciando più energie da dedicare agli studenti.

Ma ora tempo di passare subito alla parte pratica. Diamo un’occhiata ai servizi che ci accompagneranno in questo ciclo di cinque articoli.

I principali strumenti di IA che utilizzeremo: guida step-by-step per iniziare

Per iniziare a utilizzare l’intelligenza artificiale nella didattica, è fondamentale partire dagli strumenti più diffusi e accessibili, scelti per la loro versatilità e facilità d’uso. Abbiamo selezionato piattaforme che offrono piani gratuiti, ideali per iniziare a sperimentare, anche se in alcuni casi con funzionalità limitate rispetto alle versioni a pagamento.

Questa sezione guida passo dopo passo nell’accesso a quattro tra gli strumenti più popolari: ChatGPT, Claude, Gemini e Copilot. Ciascuno offre possibilità diverse — dalla creazione di contenuti testuali, alla gestione di presentazioni, fino alla generazione di idee creative. Grazie a queste tecnologie, ogni docente potrà scoprire come semplificare il proprio lavoro e incrementare l’efficacia delle attività didattiche.

Definizione importante
Qui sotto e nei prossimi articoli della rubrica vedrai ripetute più volte la parola prompt. Di cosa si tratta? Semplice, è il comando/richiesta che si al servizio di intelligenza artificiale che stiamo utilizzando. Più la nostra richiesta sarà completa, coerente e articolata e più possibilità avremo di ricevere risposte di qualità.

Vediamo insieme come attivare un account gratuito su ognuno di questi servizi e come fare i primi esperimenti. Puoi personalizzare tutti i prompt proposti a seconda delle tue esigenze.

1. ChatGPT (OpenAI)

Chat GPT di Open AI

Chat GPT di Open AI

ChatGPT è uno strumento versatile, utile per generare lezioni, creare esercizi e fornire spiegazioni. Utilizza un modello GPT (acronimo per Generative Pre-trained Transformer) che risulta efficace per compiti educativi e creativi.

Come accedere:

  1. Visita il sito chat.openai.com
  2. Registrati con un’email, account Google o Microsoft.

Vuoi provarlo subito? Prova uno questi prompt:

Genera un piano di lezione di 40 minuti su un [argomento] per una classe di scuola secondaria di primo grado.

Suggerisci un’attività interattiva per aiutare gli studenti a comprendere meglio un [concetto specifico, come una regola di matematica o una nozione storica].

2. Claude (Anthropic)

Claude di Anthropic

Claude di Anthropic

Claude è simile a ChatGPT, con un focus particolare sulla chiarezza delle risposte e sulla capacità di maneggiare richieste complesse o multi-step.

Come accedere:

  1. Iscrivetevi su claude.ai
  2. Accedete gratuitamente o esplorate opzioni avanzate per le versioni professionali.

Vuoi provarlo subito? Prova uno questi prompt:

Crea una scheda di approfondimento su un [argomento a scelta], includendo esempi e domande per il ripasso.

Suggerisci idee per attività interdisciplinari che combinano [una materia] e [un’altra materia].

3. Gemini (Google)

Gemini

Gemini di Google.

Progettato da Google, Gemini è specializzato in risposte contestualizzate e ricerche integrate, offrendo spunti ponderati per la didattica.

Come accedere:

  1. Collegati a gemini.google.com
  2. Usa il tuo account Google per accedere. Se non ne hai uno, crealo gratuitamente.

Vuoi provarlo subito? Prova uno questi prompt:

Genera un set di domande per stimolare una discussione in classe su [tematica generale o argomento specifico].

Fornisci una spiegazione semplificata di un [argomento complesso], adatta a studenti di scuola secondaria.

4. Copilot (Microsoft)

Copilot di Microsoft

Copilot di Microsoft.

Copilot è il compagno AI per attività integrate in applicativi Microsoft: utile per creare documenti, fogli di calcolo o presentazioni didattiche.

Come accedere:

  1. Accedi con il tuo account Microsoft a www.microsoft.com/copilot. Se non ne hai uno, crealo qui.
  2. Collegati a copilot.microsoft.com

Primi prompt per iniziare:

Crea una presentazione su un [argomento] con immagini e testi adatti per una classe.

Genera un elenco di domande e risposte utili per testare la comprensione su un [tema specifico].

3 consigli pratici per partire bene

Ora che hai iniziato a prendere famigliarità con questi strumenti, vogliamo condividerti qualche indicazione per muovere i primi passi nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella didattica.

  • Sperimenta con piccoli progetti: inizia con un quiz semplice o un piano di lezione. Familiarizzare con gli strumenti aiuta a capirne il potenziale.
  • Adatta e personalizza i prompt alle tue esigenze: nessun modello offrirà contenuti perfetti al primo colpo. Esplora e modifica le risposte proposte dall’IA per renderle coerenti al tuo contesto d’utilizzo.
  • Collabora con i colleghi: è molto probabile che anche loro siano in fase “esplorativa”. Discutere idee, confrontarsi e scambiarsi esperienze migliorerà l’efficacia del vostro utilizzo dell’intelligenza artificiale.

Prima di continuare: ricorda, tu sei sempre il centro del processo

Una professoressa in biblioteca con i suoi studenti.L’intelligenza artificiale dà il meglio quando lavora per chi insegna e non al posto di. Questi strumenti non devono mai sostituire il tuo ruolo, ma devono essere considerati come un prezioso alleato che, grazie alle tue competenze, può semplificare l’organizzazione della didattica, amplificando le possibilità creative ed elevare la qualità delle tue attività dentro e fuori la classe.

Siamo giunti al termine della prima tappa di questa rubrica. Il percorso prevede altri quattro articoli, ognuno dedicato a un utilizzo pratico dell’IA nella didattica.

Eccoti una breve anticipazione dei prossimi contenuti:

  • Pianificazione didattica: come creare lesson plan e attività strutturate in pochi minuti.
  • Materiali coinvolgenti: creare schede didattiche, mappe concettuali e quiz interattivi con l’IA.
  • Attività pratiche in classe: idee per esperienze educative interattive e creative con il supporto dell’intelligenza artificiale.
  • Valutazione e feedback: come automatizzare la correzione e migliorare il feedback per gli studenti.

Come hai già avuto modo di vedere in questo articolo, anche i prossimi saranno ricchi di consigli concreti; troverai numerosi esempi di prompt e strumenti operativi da sperimentare subito.

Alla prossima puntata!

Sincronizzazione - bSmart Books
Matteo Galli

Connesso senza soluzione di continuità dal 1996. Scrivo per lavoro, leggo per passione, cammino per necessità. Quando non sono davanti a uno schermo, mi rifugio tra i monti.

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